La qualità costruttiva di ASUS Zenfone 3 Max è ottima. La scocca sostanzialmente unibody in metallo rende lo smartphone molto solido conferendo anche un look minimal ed elegante. Il telefono è abbastanza comodo da maneggiare anche per chi ha mani piccole grazie allo schermo da 5", durante l'utilizzo non abbiamo mai notato una tendenza del dispositivo a scivolare dalle mani nonostante il metallo sul retro e sui bordi non abbia alcuna texture volta ad incrementare il grip.
Ho molto apprezzato la stondatura dei bordi, ripresa tra l'altro dal vetro in formato 2.5D. Una finitura stondata come quella dello Zenfone 3 infatti conferisce eleganza e sinuosità alle linee del telefono, il quale riesce pertanto ad offrire un feeling davvero ottimo all'utente.
Le uniche parti in plastica sono quelle, piuttosto sottili, che ricoprono i punti in cui sono collocati i moduli per la ricezione del segnale. I tasti fisici si premono bene e sono ben posizionati, stesso discorso per il connettore usb (micro USB, non di tipo C), il jack audio e lo slot per la scheda micro SIM. La posizione della fotocamera con relativo flash e quella del sensore di impronte è altrettanto azzeccata, capita raramente di coprirla con le dita durante uno scatto e, per quanto riguarda il sensore di impronte, risulta molto semplice da raggiungere per sbloccare velocemente il telefono.
Peccato per il posizionamento dello speaker, la collocazione sul retro infatti fa sì che la qualità audio degradi tantissimo quando si poggia lo smartphone sul tavolo.